Io non vedo Quale segreto debba celare un cuore Nudo, abbandonato nella sabbia Un gabbiano stremato su uno scoglio Incapace di volare via. Io non cado Anche se il mio letto resta intonso Un marzo senza voglia e senza forza Di fiorire nei colori, una voce Che trema mentre aspetta il responso. Io non credo Che nessun cuore sia diverso quando ama E muore. E le tracce disperse Dei suoi palpiti sono gocce di sangue Che cento lingue non potranno asciugare. Io non sudo Se in un caffè ci vedranno dirci Arrivederci mentre allacciamo anime In forse come a volte sono quelle Riemerse da un tuffo di libertà Io non cedo All'angoscia della stupidità Alla viltà, se spietata è la gente Che disperata si nasconde e spia Il mio dolore e lo pretende follia