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PER FAVORE, NO

Non sapevo bastasse premettere che i vaccini sono una grande conquista per poi far seguire una intera puntata di malainformazione, disinformazione, interviste a pseudoscienziati screditati, a mogli di farmacisti affaristi antivaccini, a brava gente senza competenza, anche comprensibilmente preoccupata, che però scambia lucciole per lanterne e stabilisce, apoditticamente, la dannosità di ciò che potrebbe salvarla, e quindi concludere che è stato rispettato in pieno il mestiere di informatori seri e coscienziosi. Niente affatto. Ma proprio no. Non è così, questa è distorsione melliflua, falsamente neutrale e quindi più pericolosa, perché tesa a suggestionare con ogni malizia i deboli e condotta sulla pelle di questi ultimi. Bisognerebbe porsi il problema degli effetti sulla popolazione, più che quelli sul PD o su Report in questione. Per favore, non giochiamo su queste cose, non giriamoci intorno e non cambiamo le carte in tavola, perché trasmissioni come questa equivalgono a una tentata strage, all'apologia di strage. Non lo dico io, lo dice la comunità medico-scientifica mondiale al completo. O vogliamo concludere che anche questa è tutta inquinata e manovrata dai poteri forti?
È di vita o di morte che si tratta, non di tattiche elettorali. È questione di vita di donne che rischiano inutilmente un cancro all'utero. È questione di vita dei bambini. A Treviso una di loro, intendo una di questi mutanti grillini, pericolosissimi perché fanatici e spregiudicati, fingeva di vaccinare i piccoli e gettava via le fiale: in 500 senza protezione, esposti a rischi altissimi di insorgenza di malattie potenzialmente letali come il morbillo, e candidati a sviluppare una epidemia. Altrettante famiglie che confidavano nella tutela sanitaria dei loro figli, criminalmente ingannate. Vi pare uno scherzo, questo? Signori, non stiamo tanto a sottilizzare su cosa vuole o non vuole Renzi, qui il punto è che trasmissioni sconsiderate come quella di cui tanto si parla, vanno moltiplicandosi in televisione e in radio, perché la Rai è bravissima a fiutare il nuovo potere e non ha nessuno scrupolo quando si tratta di assecondarlo. Lo stesso fanno i vescovi, evidentemente col benestare del loro primus inter pares, aprendo all'insegna della più cinica realpolitik, per bocca del quotidiano Avvenire, a questa setta di complottisti che, avendo capito la viralità della paura e del sospetto, lo insufflano per biechi motivi elettorali. Amici, per carità, non mettiamoci a discutere sul sesso degli angeli; per una volta, usiamo il rasoio di Occam: convincere la gente della dannosità dei vaccini, anziché il contrario, è criminale e i grillini sono criminali e chi li asseconda è complice di un crimine. Se, per quelli colti, Kant ha ancora una ragione, si ponessero il problema. Se Gesù Cristo, per i credenti, ha ancora una ragione, si ponessero il problema. Se, per chiunque, un senso di responsabilità ha ancora un senso, ci si ponga il problema.
Ripetiamo, ad nauseam: qui si parla di vita oppure di malattia e di morte di bambini, della loro sofferenza. Una sofferenza assurda, evitabilissima, già debellata e oggi risorgente. Quindi, cari, cattolici o laici o agnostici o come vi pare, non minimizzate un simile scempio, non nascondetevi dietro a false ragioni. Questa è una emergenza – oltre che una vergogna - nazionale, scatenata da una setta pericolosissima; il fatto che anche organi di informazione le reggano il gioco, non fa che peggiorare la propensione alla malefatta, che in questo caso è perversa, davvero imperdonabile. Sul serio, io mi stupisco di tutti gli arabeschi dialettici che vado leggendo in giro, alcuni dei quali francamente inaspettati, e che mi fa male constatare. Questa non è una burletta, non è la tipica storia strampalata all'italiana. Questo è un crimine. È lasciar infettare i piccoli, l'equivalente moderno degli untori e per cosa? Per andare a comandare. Sia gloria sempre al prof. Burioni che si danna per spegnere i focolai di ignoranza e di malafede su una questione del genere, ma sia chiara una cosa: il virus più temibile sono questi grillini e chi gli va dietro. È anzitutto da loro, che occorre vaccinarsi.

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