"Ci va bene l'eterna recita, mediocre recita tra lo stato malavitoso e il cittadino complice per la quale ciascuno ha il suo ruolo preciso e lo rispetta, io stato faccio la faccia dura e tu fingi di credermi, ma continua pure nel tuo vitalismo anarcoide e criminale, tu ruba, uccidi se ti pare, solo non sfidarmi apertamente, non provocarmi apertamente perché allora io debbo fermarti, neutralizzarti, caricarti di anni di galera che poi non farai ma che fingerai di subire fino a che io non ti manderò i miei corifei virtuosi, le mie prefiche indignate a fare “la campagna”, viatico per la comunità alpina o marinara di qualche prete cui io stato ho affidato la salute pubblica, naturalmente dietro la corruzione dei fondi statali e comunitari e la franchigia da ogni ispezione e verifica fiscale".
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