Ieri è stata presentata una proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis. Favorevole alla legalizzazione era l' economista americano, liberista e fondatore della scuola di Chicago, Milton Friedman. In effetti, mi sembra che il tema riguardi svariati aspetti, etici, dell'ordine pubblico, dei diritti individuali, e anche economici . Sarei interessato a conoscere qual è la tua opinione. Grazie Francesco
Da liberale e libertario, non mi piace sia lo stato a dirmi di che morte morire e di che vita vivere. Con due postille. Che non si dica che legalizzare serve a combattere le mafie, cialtronata alla Saviano, o a limitare il "vizio" (la legalizzazione dell'azzardo lo ha reso pandemico, per non dire dell'alcol; chi, sotto effetto, delinque, paga e paga tutto fino in fondo: no che usa il suo effetto, deliberato, come scriminante. Uno stato deve esserci il meno possibile, e il più possibile all'interno di quel "meno".
Ieri è stata presentata una proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis. Favorevole alla legalizzazione era l' economista americano, liberista e fondatore della scuola di Chicago, Milton Friedman. In effetti, mi sembra che il tema riguardi svariati aspetti, etici, dell'ordine pubblico, dei diritti individuali, e anche economici . Sarei interessato a conoscere qual è la tua opinione. Grazie
RispondiEliminaFrancesco
Da liberale e libertario, non mi piace sia lo stato a dirmi di che morte morire e di che vita vivere. Con due postille. Che non si dica che legalizzare serve a combattere le mafie, cialtronata alla Saviano, o a limitare il "vizio" (la legalizzazione dell'azzardo lo ha reso pandemico, per non dire dell'alcol; chi, sotto effetto, delinque, paga e paga tutto fino in fondo: no che usa il suo effetto, deliberato, come scriminante. Uno stato deve esserci il meno possibile, e il più possibile all'interno di quel "meno".
Elimina