Non bisogna portare i
malati di mente ai Mondiali. Perché non è vero che l'uomo è buono
e migliorabile, l'uomo, come diceva Bracardi, è una bestia e Pepe è
due volte bestia. A proposito. Si è chiarito chi è il vero orango:
non certo Balotelli ma la Merkel naturalmente anche se l'orango batte
le mani con molta più grazia ed eleganza. Noi siamo nelle mani di
questo ibrido qui, clap clap, tocca farcene una ragione. Dalle mani
ai piedi: che spettacolo la Germania, la solita solida vecchia
Germania che non tradisce mai: parte come la cavalcata delle
Walkirie, poi ai quarti (vedrete) s'affloscia come uno strudel andato
a male. E la Merkel non farà più clap clap, si esprimerà in altre
forme. Tutto il resto è noia, Iran e Nigeria non si fanno niente, i
negoziatori iraniani sul nucleare si pigliano una pausa-partita pure
loro, Messi oltre al fisco evade un difensore e fa un gol ai
Mondiali. Le agiografie per l'Italia dopo l'Inghilterra ridicolizzano
ogni altra cosa fin qui sentita: non hanno vinto una partita, hanno
vinto 18 campionati del Mondo tutti insieme. Anzi, “abbiamo”:
quando gira dritta, tutti sul carretto. Occhio alla discesa.
questo mondiale è una palla nel senso che è una noia colossale anche perchè o hai sky e allora vedi tutte le partite e puoi anche divertirti se ti piace il calcio o ti attacchi e vedi poca roba
RispondiEliminainoltrei i commentatori della rai è meglio vadano in pensione e muoiano presto
meglio lasciare perdere
aridateci catarroarmato alias sandro ciotti
Bruno