Mi chiedono,
si vede che io scrivo al vento, se ho letto l'ultima trovata del Mandrake dell'ex Mucchio, e cosa ne penso. Non ho letto e non penso niente: trovo
scandaloso che, in tempi di spending review, un personaggio simile
riesca a spremere, ho saputo, 150mila euro di finanziamenti per un
giornale di copia e incolla di riviste internazionali che neanche
esce in edicola, quindi a costo zero. Ormai conosco abbastanza bene
il soggetto per immaginarne le prodezze: lauto stipendio per sé e per
la mogliera, e per gli ingenui, che sicuramente ci spremono l'anima,
la messa (in culo) cantata: “Non c'è un euro, siamo tutti nella
stessa barca, però ci divertiamo, siamo una famiglia”. Abbiamo già
dato, in tutti i sensi, e naturalmente ciascuno fa quello che vuole,
ma è almeno da considerare che abbonarsi a quest'ennesima mandrakata
significa consentire ancora a questo signore di fare la vita che ha
sempre fatto, coi capolavori gestionali che s'è lasciato alle spalle: quelle dello Stato
e le altre di chi si sbatteva per la causa (la sua): carte di credito, auto
fatte girare, casali ristrutturati, soggiorni esotici, ristoranti e
tutto il resto. Uno che svernava a Barcellona a spese della coop, per
la quale, ipse scripsit, ha firmato 30 verbali di assemblee mai
successe, e ancora si ostina a dire che era tutto regolare. Come no,
regolare come le frottole che veniva a spacciare, anche a domicilio.
Scelta vostra, amici, se sovvenzionare ancora un soggetto del genere.
C'è anche della brava gente in questo mondo infame, poca ma
ce n'è. Vi auguro di incontrarla, di non bruciare anni appresso a
squallori ambulanti.
stiamo perdendo il gusto dell'indignazione...
RispondiEliminaQuesti debbono smetterla di prendere per il culo la gente. Tutti debbono conoscerli per quelli che sono. Via, andassero a pulire i cessi che non è mai troppo tardi.
RispondiEliminaè finito il giornalismo "scomodo" e "irriverente", come faremo?
RispondiEliminaMagari cominciando col fare pulizia, sarà poco irriverente ma è urgente.
RispondiEliminaScusa Massimo, al netto di tutte le ammissioni di ingenuità da parte tua, mi domando: se non ci fosse stata la 'sola' risalente alla questione 'SUONO', dopo gli altarini venuti fuori ultimamente, saresti stato coerente? Avresti avuto il coraggio di sbattere la porta e fare tutti questi bei discorsetti in rete? Con il senno di poi è facile gridare peste e corna. Molto di ciò che viene contestato a Stefani è scritto da lui stesso sul suo bel librone (con tua entusiastica prefazione). A qualcuno un legittimo dubbio che tu stia cercando di 'vendicarti' potrebbe venire.
RispondiEliminaMatteo.
A me, a leggere cose del genere, mi viene un altro legittimo dubbio, ma lasciamo perdere.
RispondiEliminaIo comunque non smetterò, tra le altre cose, di raccontare questo individuo e la sua degna ex (?) compare; se ne facciano una ragione quanti se ne infastidisono. Oppure cambino blog.
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