Io
sento un oceano di pianto
Che
mi attende piano, senza fretta
L'anima
rimane inanimata
Nel
rigetto, mondo idiota hai vinto
Ce
l'hai fatta, non l'avrei creduto
Ce
n'è voluta, ma ora eccomi qui
Disilluso
un po' più di così
Gli
angoli del sorriso all'ingiù
L'amarezza
una paralisi
Poi
basta una brezza ed è tempesta
Più
la sfogo e più sale, è una droga
Senza
via di fuga e me la tengo
Se
m'infrango tu non capirai
Io
non spero mai nessuno accanto
Ma ci
provo e se mi vuoi ti trovo
Stendere
l'oceano basterà
Non
pretendo più nessuno sconto
Ho
rischiato troppo e sono stanco
Già
mi arrendo e di parole piango
Nuoto
nell'oceano senza fondo
Il
mio mite oceano furibondo
E un
affresco del color dell'acqua
E' la
sola compagnia che t'offro
Una
tresca in cerca d'empatia
Ma le
basta una bugia un po' stanca
Nell'oceano
dentro me rimango
Mentre
tu lo nuoti ed io mi affondo
Aggrappato
ad ogni mio rifiuto
Egualmente
ricevuto o reso
Forse
un giorno impazzirò del tutto
Forse
è già successo dice il gatto
Coi
suoi occhi che rubano i miei
Pezzi
d'un oceano avuto mai
Ha il
sorriso lieve di una rosa
Una
piuma ed è di chi la prende
Come
un fiume dalla neve scende
Così
una poesia nasce dal pianto
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