C'è sempre uno strazio in ogni fine LAMPIONI ROTTI Crescono buganville sottoterra E in cielo si scontrano maiali Non si capisce più chi suona il piano E tutti guidano senza mani Le parole sono solo suoni Scrivono più che altro i cretini Vivere un affare da fanatici Una lotteria di cani infami Dimmi se ci capisci qualcosa Se resta un posto che non si rovesci Femmine che ritte in piedi pisciano Uomini che asciugano lo smalto Angosciati per le costruzioni Le istituzioni, i templi di schiuma Tra gli umani i più deboli ridono Calpestati da chi li scavalca Ridono felici dell'ingiuria Ricevuta al suono di campane Gli altri, chi può si mette in fila Per salire su treni malati Dalla destinazione travestita In desolati pomeriggi di sole Cantano allegrissimi motivi Sperando qualcuno li riprenda Nei frantumi di specchi per le strade Ho sempre più la faccia di mio padre Il suo sguardo rassegnato e folle Di una luce di vita rinn...