Tutto torna E' GIA' ATTESA Il mare è cambiato. Appena nervoso, scosso da correnti sotterranee, non mi vuole più, reagisce minaccioso al mio contatto. Nessuno ci entra più, il suo messaggio è chiaro. È finita la stagione dei giochi, degli scherzi, dell'indugiare sciolto in lui, adesso può essere pericolosa la sua compagnia. E la spiaggia si è desolata, solo le ultime, ostinate facce resistono fra scheletri d'ombrelloni. Ma non abbiamo più niente da dirci, come non l'avevamo prima. “Si sta bene adesso al mare”, dicono, si sta bene a leggere, ad ascoltare le brezze già presagio d'autunno, quel sole che più velocemente declina e impallidisce. No, non si sta bene, c'è profumo di morte tutto intorno. E il mare è cambiato, il mare non serve, se ci entri, se lo sfidi, ti punisce, ti raggela. Non è più bello nuotarci, fa paura sentire il proprio corpo così fragile in quella massa d'acqua estranea, ostile. Gelida. E quando ne se fuori, non ti asciughi. ...