Ancora una volta, lettore, potrai obiettarmi che si tratta di amicizie, e allora la chiudiamo qui: io sono un personaggio pubblico, di amici pubblici ne ho, se ti stupisci di questo, se non dai per scontato questo, smetti pure di seguirmi: nessun giornalista è un'isola. Di amici ne ho, e, potendo, li ascolto durante il giorno: la mattina, Beatrice Silenzi di RadioLinea o Giustina Terenzi su Controradio (non sempre interagisco, ma quasi sempre ci sono); la sera invece mi sono abituato a seguirne un'altra, è Daniela Martani su NSL Radio, emittente romana appena nata ma di grandi ambizioni. Ma chi, la nazi-vegana? La hostess col cappio, la casinista su Dagospia? Proprio lei. Incontrata a Sanremo un anno fa, è una persona che ho imparato a conoscere, e sto assistendo alla sua avvicente trasformazione da crisalide a farfalla. Daniela, come me, non ha mai avuto vita facile, come me sconta i suoi colpi di testa, le botte da matto di chi è viziato di libertà, ma non smette mai d...