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FARO 19/2017


Adesso che le inchieste portano alla luce le ambiguità e i venti di crimine sulla gestione dei migranti, nessuno parla più e, come previsto troppi indignati della prima ora rischiano di farsi infilzare da uno come Di Maio. Ma che fa? Non è questo il Paese di Alitalia e i Centurioni? Dove uno come Emiliano può andare in radio a canticchiare “Garibaldi fu ferito”, alludendo a se stesso? Ancora Concertone: chi lo ha presentato, come mai, con quali amici? Con vari rinnegati, raccomandati e pentiti. Un ritratto di “Sottiletta”, la piccola Joanie morta quando si spensero le luci per lei, e sopravvissuta sempre più a stento. Perché ai nostri progressisti democratici il ciccione desposta della Corea del Nord non dispiace affatto? Il Sole 24 Ore, quando la crisi scatena conseguenze anche positive. Il giornalismo ha tanti problemi? Sì, uno in particolare: ma non parliamone, tutti zitti, muti, mosca, tomba: più la rete è aperta e democratica, e più ti vieta di discutere. Il Faro invece parla, e dice tutto questo e sempre più; solo per chi si abbona, però. Per info: maxdelpapa@gmail.com. 

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