Non portarti via sotto le
stelle
A cavallo di quello che è
stato
Alle lucciole consegna i
morti
Incubi, d'esistere hai
diritto
Basta alibi, Pierpaolo,
ti prego
Nel diniego della vita
resta
Sondare il mistero del
dolore
Lo puoi fare in tralice
da altrove
Bevi tu da un calice di
vetri
Trovi rose dove altri non
osa
Spogliati dei demoni su
un prato
Brullo da pallone e torna
ancora
Figlio del tuo sogno più
segreto
Solo impegno, praterie di
poesia
Il dovere di spiegare
spegni
Spugna d'eresie, meritano
ombre
Cuori sordi e disperdi
per sempre
I rimorsi all'anima dei
morsi
Non buttarti via, che non
è tardi
Fuggi quella pace atroce,
bimbo
Su quel campo tu
sconfiggi il tempo
Non contare i peccati del
mondo
Che li sconta respirando
il cuore
Smetti quelle notti
rotte, feste
Nere dell'orrore, adesso
basta
Alibi, Pierpaolo, al
dolore
Lascia i chiodi e amore
addosso chiedi
Ruba luce ai vicoli
d'angoscia
Varca l'impotenza del
silenzio
Cerca con violenza la
speranza
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