Perché i mostri, amici
miei, ci sono
Grumi di squallore e di
ferocia
Che non vuoi accettare,
ma ti piace
L'idea che siano atroci
in vece tua
Non li guarirai con i
tuoi sogni
Perché i mostri
impregnano di sé
Tutta la tua vita che
verrà
Spengono ogni sole, ogni
domani
Perché i mostri, amici
miei, ci sono
E non è vero che si
pentono
Sono fiori carnivori del
Male
Sono fieri di quello che
sono
Pura atrocità senza
misura
Ignorarlo non ti servirà
Se li lasci ancora in
libertà
Loro ci riprovano, ti
giuro
Perché i demoni, amici
miei, ci sono
E hanno intorno altri
come loro
Non trovano strano
quell'orrore
Se ne nutrono. Sentono
che è buono
Perché i mostri, amici
miei, ci sono
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