A proposito di notizie
che ti rendono peggiore. Leggo che ad Almenno San Bartolomeo,
profondo nord bergamasco, un tale ha lasciato il padre di 91 anni sul
balcone a -3°, la scorsa notte, “per punirlo”: litigavano
spesso, si sa come sono i vecchi. Il poveretto si è salvato perché,
a forza di lamentarsi, qualcuno lo ha sentito e ha chiamato la
polizia. Che ha arrestato il figlio aguzzino “per maltrattamenti”.
Maltrattamenti? Questo è tentato omicidio aggravato dai futili
motivi, dalla crudeltà e dallo stato di totale sottomissione
dell'anziano, che non poteva difendersi. Ripenso agli sforzi che ogni
giorno facciamo per mia madre (83 primavere), mio fratello ed io, per
non lasciarla mai sola con i suoi capricci e le sue piccole
insormontabili difficoltà: appena chiama, partiamo come bombardieri
in avanscoperta. E non c'è niente di favoloso, nessun merito, è
così che deve andare, ogni volta che mi lamento con qualche amico
per lo stato di perenne allerta, mi sento rispondere, ti capisco,
anche per me è lo stesso. Per forza: è così che deve funzionare,
non ci sono alternative, l'unica è la ingratitudine e la disumanità.
E qui scatta la cattiveria di ritorno: quel tal figlio se la caverà
con una notte al fresco, niente in confronto al gelo sul balcone, una
ramanzina e una raccomandazione: vacci piano. E lui di sicuro ci
riproverà, tanto non rischia niente, quel vecchio, quel padre ormai
superfluo, è roba sua e tra la brava gente di Almenno San
Bartolomeo, c'è da giurarci, nessuno sentirà il bisogno di
emarginare un farabutto che, come noto anche alle guardie,
“infierisce abitualmente” sull'anziano genitore. L'ipocrisia dei
villaggi fa schifo, origina mostri e li protegge. E allora io vorrei
che in galera qualcuno facesse giustizia o almeno facesse capire come
funziona a questo signore, proprio nel linguaggio inequivocabile
della galera. Visto che le istituzioni democratiche possono poco e
vogliono ancora meno, si tappano gli occhi, si sistemano la coscienza
con una recita burocratica. Chiedo venia se certe notizie mi rendono
crudele, ma certa gente è solo nefasta, è solo di peso e non mi
riferisco al novantunenne sul balcone, ma a chi ce lo ha messo. Se
qualcuno provvedesse, mi scuserete, io quasi quasi stapperei.
Tutto, o quasi, molto condivisibile, ma perché scrivere "tra la brava gente di Almenno San Bartolomeo, c'è da giurarci, nessuno sentirà il bisogno di emarginare un farabutto".
RispondiEliminaNon facciamo di ogni erba un fascio, non possiamo sapere come reagirà "la brava gente" di quel paesino. Spesso esistono individui che ci sanno stupire in positivo; certo, questi non fanno notizia.
Nessuno tocchi la brava gente di ASB
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