Ce la metto tutta e non fa niente
La fatica evapora in errori
Pure insiste; solo lei rimane
Al suolo di giorni, di stagioni
In attesa di fiori. Ma son aspri
Rimasugli di scogli di rime
Pure c'è, questo povero amore
Che vorrebbe contagiare il mondo
E si estenua e invece tocca il fondo
E riparte con la morte nel cuore
Ma riparte, sordo al suo sentire
Tra silenzio, delusione e rabbia
Che consolazione! Finché scoppia
Tutto in pianto. Però ancora pronto
Sarò qui a sbagliare un'altra volta
Se di vita sa la mia rivolta
Se sconfitta sia la mia ribalta
Gatto strano, neanche tu ti fidi
Di paura graffierai i miei lidi
D'illusione di chi non impara
Quanto amara è ogni verità
Quanta vita muore in un addio
Un tatuaggio d'ombre sopra il ghiaccio
Che di pioggia ingombra il volto e intreccia
Muti ascolti d'aurore di maggio
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