la desecretazione renziana è una trovata di marketing come tutta la politica del prode fiorentino....tutto resterà avvolto nel mistero e saranno gli storici a fare luce, anche se, a pensarci bene, tutto torna, tutto è chiaro, come del resto scrivi tu, la logica è evidente...l'Italia si è trovata per anni in una guerra civile latente, prosecuzione di quella del 43/45, con i nemici di un tempo (i fascisti) divenuti amici e gli alleati (comunisti) divenuti nemici, secondo la stretta logica della guerra fredda....da qui le infiltrazioni e le deviazioni dei servizi, le centrali occulte, le trame, la strategia della tensione, i golpe annunciati e quelli mancati, la P2, il doppio stato, legalitario in apparenza, ma in realtà in combutta con organizzazioni clandestine illegali, financo con gruppi armati...da qui le bombe, gli attentati e i poveracci che sono morti, in nome del fascismo o del comunismo, uguali sono, morti e basta...come in una guerra appunto, latente ma sempre guerra, con l'obiettivo dichiarato di tener fuori dalle stanze del potere il PC, il tutto guidato dalla ns protettrice America....ci vuole tanto a capire che questo era lo scenario, era lo sfondo di tutto, che c'era Yalta alle spalle ? come in guerra c'era un nemico da combattere il quale tramava e c'era uno stato che tramava ancora di più, sotto il velo di una democrazia apparente, fittizia, eterodiretta...De Gasperi appena dopo la guerra a un vescovo preoccupato degli omici dei preti nel modenese disse " ieri abbiamo governato con i comunisti, oggi senza, domani contro..." in fondo è così che abbiamo evitato che un Salvator Allende prendesse il potere e che un Pinochet lo spodestasse....in poche parole ci siamo salvati dai carri armati nelle strade e dai desaparecidos, ma abbiamo avuto Andreotti e la strategia della tensione e anche il periodo di maggior diffusione del benessere della ns storia....tutto si tiene e tutto si lega, non ci resta che piangere quei poveracci che sono morti...per il resto Renzi è solo un bischero in mano alla UE, nominato da Napo, asservito alla UE...ieri ci mettevano le bombe, ma ci facevano lavorare, oggi ci affamano, c'impoveriscono, ma sempre alla mercè degli altri, noi siamo... Davide, Milano
la desecretazione renziana è una trovata di marketing come tutta la politica del prode fiorentino....tutto resterà avvolto nel mistero e saranno gli storici a fare luce, anche se, a pensarci bene, tutto torna, tutto è chiaro, come del resto scrivi tu, la logica è evidente...l'Italia si è trovata per anni in una guerra civile latente, prosecuzione di quella del 43/45, con i nemici di un tempo (i fascisti) divenuti amici e gli alleati (comunisti) divenuti nemici, secondo la stretta logica della guerra fredda....da qui le infiltrazioni e le deviazioni dei servizi, le centrali occulte, le trame, la strategia della tensione, i golpe annunciati e quelli mancati, la P2, il doppio stato, legalitario in apparenza, ma in realtà in combutta con organizzazioni clandestine illegali, financo con gruppi armati...da qui le bombe, gli attentati e i poveracci che sono morti, in nome del fascismo o del comunismo, uguali sono, morti e basta...come in una guerra appunto, latente ma sempre guerra, con l'obiettivo dichiarato di tener fuori dalle stanze del potere il PC, il tutto guidato dalla ns protettrice America....ci vuole tanto a capire che questo era lo scenario, era lo sfondo di tutto, che c'era Yalta alle spalle ? come in guerra c'era un nemico da combattere il quale tramava e c'era uno stato che tramava ancora di più, sotto il velo di una democrazia apparente, fittizia, eterodiretta...De Gasperi appena dopo la guerra a un vescovo preoccupato degli omici dei preti nel modenese disse " ieri abbiamo governato con i comunisti, oggi senza, domani contro..." in fondo è così che abbiamo evitato che un Salvator Allende prendesse il potere e che un Pinochet lo spodestasse....in poche parole ci siamo salvati dai carri armati nelle strade e dai desaparecidos, ma abbiamo avuto Andreotti e la strategia della tensione e anche il periodo di maggior diffusione del benessere della ns storia....tutto si tiene e tutto si lega, non ci resta che piangere quei poveracci che sono morti...per il resto Renzi è solo un bischero in mano alla UE, nominato da Napo, asservito alla UE...ieri ci mettevano le bombe, ma ci facevano lavorare, oggi ci affamano, c'impoveriscono, ma sempre alla mercè degli altri, noi siamo...
RispondiEliminaDavide, Milano
Completamente d'accordo ,ottimo articolo.
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