Solo se tu ci sei, anche
in silenzio
Avrà un senso
l'esperienza di seta
Strangolata da nodi di
vento
Questo lungo errare di
ferro
Allo sbando per boschi di
funghi
Parafanghi da schivare
impotenti
Nel ritorno al lume di
casa
Solo se ci sei da questo
male
Quotidiano, bruciato dal
sole
Potrà nascere una coltre
di viole
Un altrove di colori in
volo
Vita che avanzando lenta
colma
Incommensurabili distanze
Continenti uniti da ponti
Di parole mute ma
invadenti
Tu lo chiami compagnia
l'incanto
Quando il sogno
d'improvviso esiste
Quando impregna il viso e
la tua veste
Del profumo che evapora
al dolore
Di un istante liscio come
vetro
Non credere quasi mai a
ciò che è vero
Io non chiesi mai
miracoli al cielo
Ma respiro per la vela rotta
Che di notte salpava dal
cuore
Verso l'ineluttabile del
nulla
Una stella s'accende ma è
sconfitta
E vorrei tutto fosse
finito
Come vuole chi non è mai
nato
Un oblio m'attende
disperato
Solo se tu ci sei io sarò
stato
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