Ma se torno e tu sei
andata via
Se l'inferno lascio
dietro un vetro
E seduta trovo la tua
assenza
Fingere speranza cosa è
stato
Tranne che un inganno
senza età?
Abbracciare l'aria e
andare via
Non dovevi, te lo giuro,
e poi
Non si prende così un
treno sai
Non si vola prima di
Natale
Ce lo si regala un altro
viale
Tetro fin che vuoi ma a
camminare
Cosa può accadere, hai
visto mai
Ma tu hai scelto la fine
del tempo
Hai spezzato il gambo ed
io lo so
Io ricordo il conto alla
rovescia
Nasce l'anima e quel
ticchettio
Lo potrà sentire solo
lei
E soltanto tu un giorno
lo spegni
Cigno dei malati sogni
tuoi
Io so tutto e non
giudicherò
Quello che hai distrutto
nel silenzio
Anzi quanto m'è mancato
credi
Il coraggio di precederti
Io con questo canto da
straniero
Con il sole nero in ogni
cielo
Che al tramonto
m'aspetta, però
Se t'avessi appena
sospettato
Se soltanto avessi
immaginato
Io paracadute del tuo
volo
Di parole una volta di
più
Un torrente senza tregua
e tu
Solamente un altro giro
in giostra
Ingannare ancora quella
strega
Un pretesto una bugia una
droga
Per strappare al buio una
promessa
Un ricatto all'ossessa
tua voglia
D'ascoltarti. Ma il cielo
si squaglia
Cola scie di lacrime
ritorte
Se una stella alla sua
eternità
Si ribella, la cancella e
va
Sulla riva di un altro
stupore
Che non passa, non vive,
non muore
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