La va, la va,
la va: e, tutto d'un tratto, il coro: Costa Concordia, la Costa
Concordia, mo' giriamo la Costa Concordia, giriamo la Costa, giriamo
il Paese, giriamo e non badiamo a spese, siamo forti, siamo i mejo,
alle vergogne gli diamo un taglio, Italia! Italia! senza paura, che
spettacolo, che avventura, giriamo la Costa senza tremare, Gabrielli
facci sognare... E, tutto d'un tratto, non c'è altro, non si parla
d'altro, non si filma altro, non si ciancia d'altro, potrebbe pure
invaderci San Marino e non ce ne accorgeremmo. Una festa nazionale,
una nave dei folli, un varo alla rovescia, una metafora sessuale:
dai, che tutto si raddrizza. Quasi due anni a guardarla languire, e
poi una consolazione alla caffeina: più la lasci giù e più ti tira
su. Cui prodest? Alla Protezione Civile da smacchiare, a Gabrielli
culo e camicia con Letta, a capitan De Falco, mister “Torni a bordo
cazzo!”, che sfiorò l'inchino contro lo scoglio politico di Monti,
e magari pure all'ineffabile ceffo di Schettino, nel climax di
euforia generale, di volemese bene, scurdammoce 'o passato. E adesso?
Adesso, tanto per cominciare, resterebbero da tirar su le vittime, da
punire i responsabili (ma quando mai), da fare giustizia (finora, una
sfilza di patteggiamenti indolori), da smaltire l'immenso rottame, da
capire chi paga (io, tu, noi, tutti) ma che vuoi che sia? Intanto noi
suoniamo le nostre sirene. E se davvero deve aggrapparsi a un
relittone, oltretutto con la storia grottesca, squallida e vergognosa
che ha, allora vuol proprio dire che questo Paese s'è ridotto come
un disperato.
aggiungiamo squallore a squallore: la litigata tra i porti di, quante?, cinque città?, per avere il relitto e smantellarlo mangiandoci su (ma con orgoglio italiano)
RispondiEliminavit
Posso capire le super cazzole di Letta sul nostro orgoglioso essere italiani (mammamia...), ma tutti quei plaudenti italiani!
RispondiEliminache tristezza.
Vp
p.s.quando ascolto DeFalco fare il duro con Schettino , mi viene un magone misto ad un vago senso di fastidio per entrambi.
due personaggi di uno squallore , che ti risveglia la consapevolezza d'essere italiano.
beh,per non sentirmi solo nella festa , ora vado a comprarmi la maglietta azzurra , i pantaloni a pinocchietto bianco ed il borsello tracolla.
Vp
Non dimenticar la bandierina tricolor
Eliminail "raddrizzamento" della Costa Concordia è comunque un'impresa memorabile, ben più complessa, per via delle dimensioni del transatlantico odierno, di quella fatta nel 1943 a Pearl Harbour dagli americani ..detto ciò restano sul tappeto tutti i problemi e i mali dell'Italia, ma per quelli c'è sempre la nostra proverbiale arte di arrangiarsi che ci rende unici al mondo ! e viva la pastasciutta !
RispondiEliminaVero, il paradosso e' che riusciamo a fare cose memorabili solo quando siamo costretti.
Eliminae questo mi sconforta ancor dippiu'.
w la cucina italiana.
Vp