Perdonami di perdere
Me stesso, di non essere
Tutto ciò che non sono
Tutto ciò che non posso
Se devo tirare fuori
Tutto questo dolore
Che non passa, non smette
Sguscia dalle mie fitte
Si rigenera ancora
Di memoria rinasce
Scusami se so essere
Solamente così
Lacrime di sorgente
E sorgente di lacrime
Se non riesco a sorridere
Senza scoprire pieghe
D'altro e nuovo dolore
Scusami se la vita
Mia sta dietro una tenda
Scusami se da tempo
Io mi sento un marziano
Sceso dal suo destino
Io non lascio parole
Più di consolazione
Non le cerco neppure
Io so di non trovarle
E se vorrai sparire
A respirare infine
A bere un po' di sole
Penserò che hai ragione
Che hai aspettato troppo
Con la morte nel cuore
E un groppo nella gola
Ti vedrò camminare
Trascinandoti via
Infiniti sorrisi
Destinati a fallire
Per fingerti felice
Difendere la luce
Di un amore malato
Ti vedrò evaporare
Dopo avere svoltato
L'angolo di una storia
Nata in debito d'aria
Ingannandoti piano
Agitando un domani
Prosciugato da sempre
Scusami per averti
Regalato illusioni
Io non avevo idea
Io non capivo i tuoni
Che salivano dentro
E spaccavano i vetri
Soffiati di pazienza
Per me, per la mia assenza
D'ineffabile spettro
Presente nella stanza
Com'è brutto appassire
Lentamente chi si ama
Com'è infame mandare
Tutto il bene a puttane
E ancora m'accarezzi
Ammalato pupazzo
Tu che meriti il mondo
Io che ancora ti
mento
Grazie per aver utilizzato un mio dipinto:-)Onorata!
RispondiEliminaPaola Mariotti