Ma perchè io, mannaggia
la miseria, debbo finire per trovare credibile uno come Berlusconi?
Non su quello che promette, lascia perdere, ma quando dice che,
occhio, a votare Bersani e Vendola ci si rimette la casa, lì le cose
stanno proprio così. E non perché lo dica lui: ma perché lo dicono
loro. Li ho sentiti entrambi, personalmente, a due metri di distanza,
confermare un odio, un livore per quelli che considerano “ricchi”,
e che, loro a parte, coincidono con chiunque non sia: operaio,
pensionato, noglobal, immigrato. Li ho sentiti entrambi confermare
che no, l'IMU non si tocca e sì, la patrimoniale ci vuole e la
faranno. Che altro serve? Ma perché, mannaggia la morte, io debbo
constatare che la sinistra una volta di più mi rende credibile
Berlusconi? Quanto ai programmi, lui propone cose che voi umani...,
ma, Cristo d'un Dio, la sinistra solo tasse di tasse e niente di
niente di niente di concreto. Ma qualcuno ha sentito Bersani fare una
proposta qualsiasi su qualsiasi cosa? Quanto a Vendola, oltre che
blaterare di “giuftizia sociale” e dire che “i giovani sono
violini”, non va. Monti non è da prendere in considerazione, non
è neanche l'ombra di un leader, è una nullità, gestita da due
imbecilli che credevano di essere in America, è emerso come il più
odioso, borioso, mendace di tutti, ha via via rinnegato e quindi riconosciuto ciascuna sua
nefandezza, l'hanno preso a fischi, uova, pomodori dappertutto, l'hanno mollato anche i
mulini a vento come Ichino, gli restano quelle insopportabili
inutilità di Casini e la Binetti. Fini,
anche lui l'ho visto parlare, agli uomini della scorta in un teatro
morto, la voce sfinita, il volto emaciato, non sarà elegante dirlo
ma ho avuto l'impressione di un uomo malato. Grillo 'sta tornata la
vincerà pure, perché “la gente” è ignobile nel suo
qualunquismo di fogna, nella sua eterna ricerca del buffone che si fa
duce, ma con lui si torna indietro di 40 anni, alle puttanate
dell'ambientalismo olistico di Madre Gaia, che i suoi votatori e
diffusori non sospettano per la più totale mancanza di fondamenti
culturali. Ingroia è talmente noioso che si addormenta sentendosi
parlare, e per qualsiasi problema ha una e una sola soluzione: “Ci
confischiamo i beni alla mafìa”, per lui in Italia ci sono 60
milioni di affiliati alla “mafìa”. Ripeto, indicazioni mai, non
spetta a me, piuttosto il rogo: ma, non votando, e dovessi mai
votare, con la pistola alla nuca, e vabbè, si sarà inventato un
master, che vuoi che sia (voglio vedere dove va a parare quella
faccetta da libera e bella di Zingales), ma l'unico programma serio,
competente, coerente e percorribile è quello di Oscar Giannino. No
question, nessuna questione su questo, come dicono in America.
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