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LA COMPAGNIA DEI CELESTINI

Poi dice che uno bestemmia

LA COMPAGNIA DEI CELESTINI
Ma è giusto: che ne volete capire voi, di quanto pesa la politica? Perché qui si fa politica, anzitutto. E la politica, come noto, è sacrificio. Che ne sapete voi, di come volan via ottomila euro al mese? Certo, a non averceli è facile parlare, ma la verità vera è che i soldi non bastano mai, cari voi. E negarlo è pura demagogia, qualunquismo, antipolitica. E senza la politica dove si finisce? Ora, tutti sappiamo che la Lombardia è l'unica regione europea d'Italia e Milano l'unica metropoli: e giustamente chi hanno ad amministrarla? Formigoni il Celeste, la Minetti e questo Cattaneo, mister 8000, e peccato ne sia uscito il povero Trota, al solito uno che paga per tutti (“Il Trota è passato a palazzo Marino perché facebook gli ha detto che aveva amici in comune”). Ora, solo a vederlo, questo Cattaneo, nome meneghino purissimo, si capisce che ci si può fidare, che siamo in buone mani: vedi il ciuffetto, vedi il pizzetto, vedi lo sguardo acuto e pronto. Dice: ma vive in una villa con 14 stanze e piscina. Eeeh, la villa, la villa, uno che fa l'assessore regionale, con tutti i problemi che ha, lo vuoi mandare a vivere tra i cartoni della stazione? Dice: ma lui è ciellino. Appunto! Voi l'avete mai visto un ciellino povero? Specie in Lombardia? E poi basta con questi attacchi strumentali, con queste bestemmie, con queste manovre contro Dio. Loro predicano sì l'essenzialità dello spirito: ma per gli altri, quelli che hanno bisogno di ritrovare la retta via. Se uno viene dal Movimento di don Gius, è a posto. E così Cattaneo, assessore non momentaneo, i suoi ottomila se li tiene, anzi sarebbe da raddoppiarglieli: perché ha avuto il coraggio di dire quello che tutti pensano, perché senza Cattaneo Milano, la Lombardia, l'Italia, l'Europa vanno a puttane (dite che resta tutto al Pirellone, dunque? I soliti infedeli). Alle corte: se il governatore è Formigoni, Cattaneo è il suo degno assessore: la compagnia dei Celestini, dove si respira profumo di paradiso: da quota ottomila in su. Chi non intasca, un povero ateo è.

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