CORAGGIO, RIVOTATELI
Non so se conoscete la
storiella di quello che affogava e dei tre che, dalla riva, si
disperavano: “Se trovassi due che vengono con me” diceva ciascuno
“lo salverei”. E il poveretto affogò. A me l'ha fatta tornare in
mente lo sconcio balletto sui rimborsi elettorali. Tutti a dire che
bisogna fare presto, e bene, e di corsa, che vergogna questo
meccanismo che rende ai partiti 5 euro per 1 che ne spendono. E a
forza di dover fare presto e bene, i cosiddetti tecnici dei partiti
non si mettono d'accordo e tutto resta com'è. Anzi, peggiora: adesso
si spartiscono altri 100 milioni. Peggiora, dipende dal punto di
vista: per questi, nessuna nuova buona nuova, tanto poi ci pensano
loro a moltiplicare i cespiti. Però si stracciano le vesti. Di
Pietro, che col suo partito formato famiglia ne tira su 60 di
milioni, e poi sbraita. La giunta di satrapi di Sinistra e Libertà
di Vendola. Le malversazioni dei vari Lusi e Belsito, milioni a
palate fatti sparire, usati (anche) per le necessità personali dei
boss (che fingono di sdegnarsene), la Nemesi ha colpito crudelmente
la Lega, che è un partito razzista e si è vista rifiutare dalla
Tanzania, terzo mondo, 5 milioni di dubbia provenienza. La bocca
contorta, arida, tutta rughe di quella Marina Sereni del PD che
mentre chiedeva una legge allo stesso tempo diceva che loro si erano
già sacrificati fin troppo e gli spettavano più soldi. E ancora non
mi spiego come mai non esce il marcio dal PDL, perché è matematico
che ci sia. Eppure eccoli tutti lì a inveire contro questo scandalo
dei finanziamenti troppo lauti (seppure, per quanto, sebbene, un
finanziamento pubblico ci vuole, perché la democrazia, perché
altrimenti, perché andate sulla forca). Io vorrei capire cosa
rendono, questi partiti, in cambio delle fortune colossali che
mangiano. Non dico cosa rendono ai parassiti che li riempiono, dico
per i cittadini, per il gioco democratico. Cosa ci rendono, questi
partiti, a parte il malaffare? Ultim'ora di stamattina: accordo
raggiunto, niente tagli e in culo alla crisi. Si faranno certificare da società pagate da loro e vigilare da un ente nominato da loro. Sai che trasparenza. Sapete che c'è? Siete gente di merda.
Tutti, uomini e donne.
Più parlano di trasparenza, più tutto mi sembra opaco.
RispondiEliminaFrancesco, Roma
Più che opaco, torbido.
EliminaSono dieci anni che mi comporto da codardo, non votando. Non ha alcun senso.
RispondiEliminacl@ud
e se codardo fosse chi vota?
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