Passa ai contenuti principali

THE END


THE END
A volte uno rimpiange di non avere un blog planetario. Perché gli scapperebbe quasi di mandare un allarme atomico. Poi ci ripensa e dice: ma si, chi se ne fotte, nella merda già ci sto, che ci finiscano pure gli altri, così vedono di nascosto l'effetto che fa. Eppure io sono certissimo che è in corso la nostra autodistruzione, affidata a Monti non ho ben capito per conto di chi, se di Obama, delle banche americane che stanno protraendo una crisi a domino che ormai investe anche la Cina, della Germania travestita da Europa, delle banche europee, della Banca Centrale, della Massoneria, della Trilateral, di Goldman Sasch, della Scorreggiona Merkel, di Gambadilegno. Questo non l'ho capito, però sono sicuro che Monti è manovrato, prende ordini ben precisi per spegnere completamente il Paese. Adesso pure i 40 euro di tasse sui conti correnti. La benzina già a 2 euro, altro che storie. E a marzo altri 25 miliardi di prelievi. E dove cazzo li trova?? Dicevano che Berlusconi era Saddam, ma questi si mangiano Dracula un pezzo per uno, e poi come dessert si squartano Frankenstein. Non vedete che facce che hanno? La Fornero, con quella cartapecora di rughettine sottili, forse per il troppo piangere. Gli altri, uno più sinistro dell'altro. Paiono gli zombi di Romero. A domanda non rispondono, ti guardano fisso, vagamente sfottente: adesso ti mangio. Monti non fa una piega, ha trattato a pesci in faccia anche la Cgil, m'immagino la scena, la Camussona che lo avverte, se non torni indietro qui ci scappa il morto, e lui: però risparmiatemi i vecchi che a quelli ci penso io.
È saltato tutto, anche il trattativismo basato sui ricatti, anche le minacce strategiche di sovversione e terrorismo, a questi non gliene fotte un cazzo e manco a Napolitano, che tra un pianto e l'altro ha trovato proprio il meglio per sbaraccare tutto, Banda esclusa (smettiamola, per favore, di chiamarla Casta: qui è come in “Le gang di New York”, sentite come difendono il bottino le varie Bindi, Mussolini e via via tutti, ma proprio tutti quanti, leghisti di merda compresi, altro che far casino in Senato. Questi non si fermeranno davanti a niente).
Io so, come diceva Pasolini, io so che questi continueranno a prelevare sangue agli emorragici, agli anemici, ai malati terminali che siamo, e che le loro manovre deliranti non serviranno a niente. Assolutamente a niente, se non ad accelerare il processo che ci sta già riducendo un protettorato altrui. Recessione nel 2012? Più tasse. Un altro milione di nullafacenti disperati nel 2013? Più tasse. Quest'accozzaglia di contabili di marmo, sa solo spremere, anche al cadavere. Però per loro si tengono liquidazioni da 40 milioni (Profumo), oltre a pensioni decuple. Non sanno fare niente, non sanno scrivere, mai riuscito ad arrivare alla fine di un solo articolo di Monti con la sua prosa barbiturica. E se parla è anche peggio, un automa, senza sangue, senza cuore. Pieni poteri, ma non sanno neanche andare contro un manipolo di tassisti; però non hanno scrupoli nel distruggere la vita di chi non è in una qualsiasi falange detta “lobby”. Forti coi deboli, deboli coi forti: da bravi maiali banchieri, non si azzardano a toccare una multinazionale qualsiasi, e si rifanno sui povericristi, un tempo detti “consumatori”: l'aumento delle sigarette no, solo quello del trinciato. E, credetemi, non ragiono da fumatore di pipa, a me un pacchettino da 50 grammi dura sei mesi. È il princìpio, che li squalifica. La Chiesa, che costa allo Stato italiano almeno 10 miliardi l'anno, intonsa (ne fanno parte, d'altronde, sono tutti banchieri cattolici). Nessun taglio agli enti inutili, alla burocrazia parassitaria, alle province e ai villaggi mascherati da Comuni, che farebbero risparmiare secchi 20-25 miliardi. Solo tasse, tasse, tasse.
Sono qui per finire il lavoro, e vogliono farlo in modo etico, cioè da Stato di polizia. Questo significa “sobrietà”: dettare usi, abitudini, costumi e vizi. Toglieranno proprio tutto, impediranno tutto, una tassa dopo l'altra, un aggravio via l'altro. Non hanno alcuna idea della situazione reale del Paese, nessun raccordo con le realtà locali. Per dire, nelle Marche Trenitalia sopprime d'un colpo 26 treni. Il governo, zitto. In compenso, tartassa ancora le benzine. A quando le bici, le carrozzine, le scarpe, l'aria che non respiriamo? Scateneranno psicosi di massa, cannibali nelle città, violenze inaudite, suicidi collettivi come nelle sette di squilibrati, solo che stavolta avremo ragione a buttarci dalle finestre, a uccidere i nostri figli nel sonno. Perché non ci resta altro che garantire loro una fine pietosa.
Se qualcuno non lo ferma, Monti coi suoi sgherri, questa, davvero, come cantava Jim Morrison, è la fine, amico mio.

Commenti