Passa ai contenuti principali

MA A NOI SBIRRI CI VOGLIONO MORTI


Ancora bravo Max (anche se forse è inutile per evitare il degenerare degli eventi) per l'articolo "Fermati e Firmati". Tu l'avevi già scritto due anni fa, in occasione degli "scontri a Roma del 2010"... Ma tanto il corso delle cose sembra inevitabile. Ancora una volta (a fronte di alcune esecrabili azioni di singoli appartenenti alle forze di polizia) si verficano violenze e devastazioni da parte di cosiddetti "giovani sfruttati". Ancora una volta giustificazionismo a senso unico (come se i problemi ce li avessero solo quelli che vanno in piazza). Ancora una volta baggianate assolute trasmesse dalla rete e fatte passare per scoop incredibili (comica la storia dei fumogeni dal ministero. Ma che cazzo ci voleva ad informarsi su quale tipologia di fumogeni si stesse discutendo e sapere che trattavasi di fumogeni ad impatto e cioè che emettono gas solo dopo l'impatto? quindi  non potevano che cadere dall'alto "solo" dopo aver impattato contro un muro o un cornicione e perciò non potevano essere lanciati dalle finestre). Ancora una volta alcuni buoni e bravi borghesi progressisti che fermano i feroci sbirri che volevano identificare un manifestante urlandogli di "andare a picchiare chi vi paga" ( c'è un video sul sito del Giornale. Si vedono i poliziotti che fermano il poveretto e lo vogliono "identificare" ma desistono impauriti; non per la paura delle botte ma per la presenza delle telecamere e per possibili denunce. E che cazzo dovevano fare? Manco identificare uno col volto coperto?). Ancora una volta ministri e dirigenti che mandano i propri uomini contro le orde inferocite e poi scaricano su di loro le conseguenze delle loro scelte dicendosi "vicini alla sofferenza dei giovani" (non sia mai si parlasse male dei nostri poveri ragazzi.). Ancora una volta giornalisti cerchiobottisti che parlano di condanne verso le dure violenze (ma se uno aggredisce un tutore dell'ordine quello non si deve nemmeno difendere? Boh). Ancora una volta teorie esilaranti della sinistra radicale sulla gestione dell'ordine pubblico (su un giornale una cronista diceva che sulle divise si possono mettere anche nomi e cognomi senza che ci siano problemi. E l'indirizzo di casa no? Ma che c'andasse lei contro gli ultras  col nome e cognome stampato sul petto!). Ed ancora interrogazioni parlamentari... dibattiti televisivi sui poveri ragzzi sfruttati dal sistema capitalistico... Ancora comici che invitano alla ribellione il soldato blu (che poi sarebbe reato...ma che cazzo ce frega!)... Lo sai che ti dico... di fronte a sto paese che non sa prendersi le responsabilità, carico di ipocrisia, che sovrasta con le urla le persone più miti ed educate...che giustifica tutto e tutti... garantista verso se stesso e manettaro verso gli altri... mi viene in mente una sola frase ....quella dell'immigrato che in Bianco Rosso e Verdone torna in Italia per votare e si vede derubato di tutto....
"ma jatevene tutte quante a fa ntu culo!"
Il Poliziotto Stanco

Mitico Pasquale Ametrano. Che, dopo quella volta, in Italia non ci ha rimesso più piede. 

Commenti