Dentro di me c'è un
tempo malato
Coperto di foglie sul
selciato
Troppe cose appese lì da
fare
Se ci penso mi si strappa
il cuore
Nel continuo sgocciolio
di vita
Che rimbalza
sull'acciottolato
Di giornate come piatti
sporchi
Guerre d'ostinati bimbi
al parco
Dalle gambe implacate di vita
Mentre il tempo che ho dentro li spia
Bombe invidia allegre
come un volo
Che dall'agro sapore di
terra
Cianciallegre scagliano
nel cielo
Ma le foglie tagliano il
mio male
Fatto di un'attesa senza
scampo
La vorrei ingannare e non
la rompo
E' un mare di stagno e
ragnatele
E' vedere in lontananza
vele
E scoprirsi in una stanza
solo
Con la frenesia che vuol
salpare
Ma il coraggio muore
d'amnesia
L'esperienza mia è un
pallone vuoto
Già mi sfugge, va e non
lascia traccia
Sfilacciate corde quei
ricordi
Legano alla sedia del
passato
Se non c'è atmosfera
dentro me
Non respira, non spera il
mio tempo
Si contempla in un parto
d'aborto
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