Amerò
sempre quelli che non si vergognano di amare. Che sanno dimenticare e
ricordare. Che non spariscono e, se lo fanno, prima o dopo tornano.
Quelli che non inventano trucchi per andare via, e non si vantano di
essere aridi. Amerò quelli che non si difendono e ci sono anche
quando mancano. Non quelli che mancano anche quando ci sono. Non i
fantasmi. Non chi mi ha usato e poi ha cercato un pretesto. Amerò
chi sa capire che le sue ferite sono anche le mie, e non archivia mai
la tenerezza. Chi mi telefona a tradimento regalandomi un affettuoso
insulto e la voglia di rivedermi. Amerò chi, nel momento del
bisogno, della sconfitta, della tragedia, si ricorderà di me
urlandomi o sussurrandomi: “Aiutami!”. Chi non avrà buttato via
notti, risate, lacrime, confidenze e la fatica di esistere insieme.
Chi avrà fatto tesoro dei momenti di noia e di felicità bevuti a un
tavolino. Chi non s'immeschinerà per un malinteso. Chi non cambia e
non rinuncia a vivermi accanto, sia da un metro che da cinquemila
chilometri. Amerò chi mi chiederà di condividere un suo ultimo
momento, di qualsiasi cosa si tratti. Permettendomi una volta ancora
di ritrovare me stesso in questo mare del'indifferenza.
O tenerezza umana,
RispondiEliminadove sei?
Forse solo
nei libri?
IZET SARAJLIC
Questo post aggiunge altra energia
da utilizzare per realizzare un sogno ....
Alfonso