NOTTURNO

Ma dimmi come fai

A stare lì sospesa

Come un sorriso acceso

Fra quelle stelle a caso

Una coperta stesa

Sul mondo che riposa

Uccisi i suoi deliri

Per lo spazio di un sogno

La canzone del vento

E l'accompagnamento

Sinfonico dei grilli

E un cane non s'arrende

Penserà che ti prende

Solo col suo ululare

Io, vorrei scomparire

In questa buia quiete

Perchè sono distrutto

E nulla più m'aspetto

Sarebbe così bello

Poterti dire tutto

Sorpresa nella notte

Calda limpida calma

Ma parlo e non rispondi

Il tarlo mio non senti

Chi t'ha inventata, dimmi

Lasciata dove dormi

Grammi sembri pesare

E invece resti immensa

Sfera nel tuo biancore

Sei tu che lo sgomento

Trasformi in atmosfera

Sei tu che il movimento

Regoli dei misteri

E dei mari, e domande

Ti porto dentro il pianto

Che scende senza fondo

Il canto d'un tormento

Umile e furibondo

Terribile guardiana

Ovunque sei, vicina

Portami via con te

Dove vai a scomparire

Se ancora ho fantasia

Il cielo per nuotare

Quando sorgerà il sole

Ritornerò a morire

Fatti legare a un filo

Esile di pensiero

Ed io ti seguirò

Oltre l'abisso nero