Sai, l'inverno scorso è stato un po' angoscioso perché parlavo con molti
negozianti, e amici, non hai idea di quante frasi ho raccolto, di
quante saracinesche ho visto abbassarsi. Ricordo cosa mi disse un
alimentari dove vado spesso, qui dietro casa: "Pare che la gente abbia
smesso di mangiare", ricordo come me lo ha detto. secco, senza enfasi. E'
un bolognese che dopo 43 anni si è trasferito qui a Roma per
reinventarsi e ha aperto un alimentari di pasta fresca e prodotti
emiliani. ci vado spesso, mi sento un po' nella mia indimenticabile
Emilia nebbiosa. E poi l'ho pure fatta, la pasta fresca, per lavoro! in
un laboratorio artigianale a Bologna, sotto Natale facevo migliaia di
tortellini a mano... ieri mi diceva dei tanti laboratori che chiudono,
che si trasferiscono fuori strozzati dagli affitti. E poi a Sondrio,
pure, sapessi quanti ne ho visti chiudere, di negozi. La gelateria che
ricordavo da bambina. Un giro in galleria: tre, quattro, cinque
saracinesche abbassate. vestiti, scarpe. E quante librerie, poi,
ovunque, l'ultima ieri a Palermo... L'inverno scorso è stato
da dimenticare, lavoravo con l'angoscia che saliva e non passava, non
dormivo mai, facevo tanti incubi. Era un pezzo che non ne facevo. a
volte poi ti cercavo, venivo da te. tu li vedevi i negozi che
chiudevano...
Alessandra
Vedere anche per gli altri, trovare parole anche per gli altri. Questo è il mio ruolo. Ma consuma, e sempre più mi chiedo che senso abbia; il coraggio vacilla.
be' meglio comsumarsi nel vedere anche per gli altri,piuttosto che consumarsi di menzogne.
RispondiEliminaEcco, questo potrebbe essere un "senso" alla faccenda.
un abbraccio
Vp
ma chi ci ha portato a questo punto ? gli errori dei ns politici inetti, corrotti e ladri uniti all'inflessibilità e cecità dell'Europa a guida teutonica, che mal sopporta - storicamente e non da ieri - i paesi mediterranei ?
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