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CHIEDI DEL TE' (GRILLINO'S SONG)


Chiedi del tè
che sto per andar via
chiedi del tè
che mi chiude la caffetteria
se il tempo stringe
la noia emerge
chiedi del tè
chiedi del tè
misto frutta non so
chiedi del te
da gustare una foglia ti do
aroma forte
ti lascia storto
stupido un po'
eccoci qua stesse modalità
ritorna sinestesia quasi falsa realtà
lo dio si accende
quel profumo pungente
e la grandezza dei cannoni tuoi
fatica, aspirarli
posso spezzarli
sai
io c'ero già
avevo la stessa età
la stessa curiosità
il tuo stesso bisogno di farti
di sperimentare
stonarci di più
quella spirale va sempre più su
la timidezza lo sai puoi sconfiggerla tu
facile a dirsi
son grammi persi
grillino anch’io
quell'afrore fu il mio
adesso se vuoi
strabuzza gli occhi
e vai
goditi pure una bella giornata di fumo
che il buon umore produce la narcolessia
anche il vinello ritorni a placare la sete
basta censure a spinelli
la roba è la tua
allora battiamoli questi maledetti pestelli
chiedi del tè
io tornerei più sfasato che mai
per acchiapparli lo sai
basta fargli vedere che fumi
che aspiri e non tremi
che in pace sei tu
chiedi del tè
a quei bigotti laggiù
le spighe che seminai non raccolsero mai
poveri imbelli
deserti borselli
quindi se puoi non deludermi mai
osa di più
falli strambare
dai!
chiedi del tè
tu chiedi del tè
chiedi del tè
sballo!

Liberamente riscritta dal nuovo singolo di Renato Zero, "Chiedi di me". Il punto più urgente del programma grillino è la liberalizzazione della cannabis (il secondo, l'uscita dall'euro).

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