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L'ARIA FRITTA DELLE PRIMARIE


Allora, è finita questa farsa, questa cazzata delle primarie che hanno ipnotizzato la totalità dell'informazione di un paese oltre l'orlo di una crisi di noia, servendo in realtà a rinsanguare un po' le casse prosciugate dai non pochi ladroni del PD, a legittimare l'attuale segretario Bersani e a lanciare il successore Renzi, il finto rottamatore, il falso outsider che qualche spin doctor ha inventato con una campagna pubblicitaria abile, ma solo per un paese sottoprovinciale come il nostro? Da non credere! Per settimane non si è parlato, scritto, “twittato” d'altro, ogni vera notizia, ogni infamia dall'Italia e dal mondo sbiadita, perduta, ignorata, non cagata. E i banchetti, le palestre per raccogliere i voti che non esistono, in cambio di euro che invece esistono, pagare per votare, avete capito la democrazia, e le percentuali, e i testimonial vip, e i vip respinti al seggio, e le polemiche di cartone, e le notizie di schiuma, “Oggi il sindaco Renzi non ha potuto svolgere la sua solita partita di calcetto della domenica”. Miei coglioni! Ma basta che sia finita questa farsa, anche se non è finita, è un virus, le macerie berlusconiane del PDL le vogliono, il cialtrone truculento Grillo, quello che snobba i partiti e li copia in tutto, le organizza “via internet”, quanto a dire una pagliacciata nella farsa, primarie per tutti, non proprio come in America ma ce le facciamo bastare. Così fino a Natale siamo contenti, poi per l'anno nuovo provvede il Dio delle cazzate, dei birignano da talk show, da twitter, dell'aria fritta, che cammina, che viene pettinata, che viene colorata. Aria, aria. Dice Bersani nei comizi: “Le primarie servono a noi e servono al paese”. Sì, quello depresso, che si eccita come può. In realtà servivano a lui, secondo un copione studiato nei dettagli, e alla nomenklatura da rottamare ma infrangibile che adesso, con gli otto o dieci milioni incassati più l'indotto del merchandising, almeno a Natale campa contenta. Poi, per l'anno nuovo, provvede il Dio dei cazzoni, dei ciarlatani, dei ruffiani.

Commenti

  1. NON DIMENTICHIAMO I PADRI NOBILI...
    Grazie Enrico Berlinguer, di avere allevato queste baldracche di regime...
    (segue servizio su Tg3)

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