Carlo Carrà, Uscita dal teatro |
QUANDO
TUTTO FINISCE
Quando
tutto finisce
E
ricomincia il niente
Ed è
brutto vedere
La
gente che sparisce
Nel
vento si disperde
Degradata
a ricordo
Di
qualcosa che perdi
Un
istante che mordi
Quando
tutto finisce
Non è
successo mai
Quello
che è già passato
Quello
per cui vivevi
Dalla
riva tu bevi
Dell'illusione
vana
Chino
suoi tuoi rimpianti
Senti
il vecchio richiamo
Tendi
l'orecchio allora
L'eco
del morto amore
Non
lasciarlo morire
Come
una voce in croce
Quando
tutto finisce
Metti
a posto ogni cosa
Ogni
sogno ogni scusa
Spegni
l'ultima luce
Chiudi
bene la porta
Farti
fretta è una posa
Ché
nessuno t'aspetta
E non
sai dove andare
Se
sparire nel mare
O
spararti nel cuore
Quando
tutto finisce
Sai
che non tornerà
Quell'eterno
sgomento
Quella
gioia, quel pianto
Quella
storia di un giorno
Che
imprigiona l'eterno
Nella
gabbia un gabbiano
Poi
d'inverno sei fuori
E non
vuoi più partire
E non
sai più volare
Quando
tutto finisce
Si
stempera la vita
Comperi
un fiore scelto
Da
una mano ferita
Lo
smalto d'un momento
Ora è
molto più stinto
Scie
di silenzio senti
Devastanti,
va' avanti
E di
colpo capisci
Oltre
no, più non cresci
Quando
tutto finisce
Non
c'è altro, è finita
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