Mi dispiace veramemente che sia morto Petrini, ho letto i suoi libri e come dici tu non potendo contrastare le sue verità inconfutabili si limitavano ad ignorarlo. Perché certe cose non si debbono sapere. Nessuna trasmissione infatti ha mai parlato dei suoi libri. In compenso al buon Moggi la mattina veniva confermata la condanna ed alla sera era in TV ad Italia 7 Gold. Mi ricordo anche di Agroppi che disse che si riteneva fortunato ad essere ancora vivo, appena si seppe che era morto un suo ex compagno alla fiorentina. Il risultato fu che la sua collaborazione con la trasmissione del sabato Dribbling venne sospesa. Ciao, Danilo.
Io oggi ho letto l'articolo su Repubblica ed era veramente molto brutto. C'è quasi più paura a parlare del calcio che di mafia....anche se mafia e calcio...vabbè.
Mi dispiace veramemente che sia morto Petrini, ho letto i suoi libri e come dici tu non potendo contrastare le sue verità inconfutabili si limitavano ad ignorarlo. Perché certe cose non si debbono sapere. Nessuna trasmissione infatti ha mai parlato dei suoi libri. In compenso al buon Moggi la mattina veniva confermata la condanna ed alla sera era in TV ad Italia 7 Gold. Mi ricordo anche di Agroppi che disse che si riteneva fortunato ad essere ancora vivo, appena si seppe che era morto un suo ex compagno alla fiorentina. Il risultato fu che la sua collaborazione con la trasmissione del sabato Dribbling venne sospesa.
RispondiEliminaCiao,
Danilo.
Io oggi ho letto l'articolo su Repubblica ed era veramente molto brutto.
RispondiEliminaC'è quasi più paura a parlare del calcio che di mafia....anche se mafia e calcio...vabbè.
è la stessa cosa, sì.
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